Anno Accademico 2023-2024
Teorie e strumenti di Pedagogia speciale
Prof. Pisanu Nicolò
Finalità e obiettivi formativi
Scopo precipuo del corso è di favorire una riflessione su sé stessi e sulla capacità di mettersi in gioco in ambito educativo, nella convinzione che, più che la conoscenza mnemonica delle teorie e degli strumenti pedagogici, all’Educatore è richiesto un continuo lavoro di auto/etero formazione base e permanente per allacciare e vivificare la relazione educativa affinché il ruolo dell’educazione risulti determinante ai fini della costruzione della società, soprattutto se si vuole approdare ad un futuro sostenibile e degno di essere vissuto, laddove oggi la relazione “con l’altro” è contrassegnata da paure e fragilità.
Obiettivi Formativi:
- Conoscenza di base della PG.
- Comprensione dei concetti fondamentali della PG.
- Capacità di utilizzare conoscenze e concetti per articolare una riflessione secondo la logica della PG.
- Confrontarsi con l’habitus professionale dell’Educatore.
Per raggiungere questi obiettivi, il corso richiede, oltre allo studio, la partecipazione attiva degli studenti alle lezioni frontali e alle esercitazioni: elementi che concorreranno al giudizio finale.
Argomenti del corso
- Educazione, integrazione e inclusione.
- Senso e complessità degli ambiti pedagogici.
- Sfide educative contemporanee.
- Pedagogia della fragilità
- La relazione d’aiuto fra assistenzialismo e solidarietà. Storia del Self-help.
- La relazione centrata sulla persona. Riferimenti teorici.
- L’ascolto attivo e profondo. Modalità tecniche.
- Il colloquio e la gestione del colloquio.
- L’empatia e l’identificazione.
- Il gruppo. Il gruppo di auto-aiuto. L’agevolatore di gruppo.
Verranno anche visionate criticamente opere cinematografiche attinenti alla disciplina.
Metodologia didattica
Il Corso prevede 28 ore di didattica erogativa. Ciascuna lezione propone materiale testuale di approfondimento. La didattica interattiva prevede lavori individuali e/o di gruppo di rielaborazione e partecipazione ad un forum tematico.
Testi di studio e di approfondimento
LETTURE propedeutiche al corso
DICKENS C., Oliver Twist, Feltrinelli, MI, 2014.
Parte generale (obbligatoria):
ALBANESI C., I gruppi di Auto-Aiuto, Bussole, Carocci Ed., Roma, 2012;
ROGERS C. R., La terapia centrata sul cliente, teoria e ricerca, Giunti E., Firenze, 2013.
CANEVARO A., Nascere fragili. Processi educativi e pratiche di cura, EDB, Bologna, 2015;
GASPARI P., Cura educativa. Relazione d’aiuto e inclusione- Le categorie fondative della pedagogia Speciale nelle professionalità educative, Anicia, Roma, 2021.
Portfolio:
Schedature dei testi da consegnare al monitore:
Marzo: BRESSA G., PISANU N., DEL MONTE M., IMPROTA S., Reduci dall’adolescenza. Prospettive psicobiologiche, cliniche e socio-educative, F. Angeli, Milano, 2012.
CARKHUFF R. R., L’arte di aiutare (corso base), Erikson, Trento, 2013;
Giugno: CASTELLAZZI V. L., Ascoltare ascoltarsi, Ed. Ma.Gi., 2011.
Verranno, inoltre, indicati materiali didattici su piattaforma e-learning, su siti WEB e filmografia di settore.
La schedatura prevede:
- una presentazione generale del testo;
- presentazione per ogni capitolo dei concetti principali;
- un giudizio critico finale dell’opera, dando rilievo ai possibili risvolti educativi.
L’impostazione globale del lavoro deve rispettare quanto indicato per la stesura della tesi di Baccalaureato.
Verranno anche visionate criticamente opere cinematografiche attinenti alla disciplina:
Will Hunting – Genio ribelle (Good Will Hunting), Gus Van Sant; Coach Carter, T. Carter.
Modalità di verifica di apprendimento
Si prevede una prova di autovalutazione, che verterà sugli argomenti del corso, composta da domande a risposta multipla e/o a risposta aperta. La prova finale consiste in un esame orale o scritto di carattere generale. Verranno valutati la conoscenza dei contenuti e della bibliografia previsti dal corso, la qualità dell’espressione orale, le capacità critiche e metodologiche, il lavoro di portfolio.