Anno Accademico 2021-2022
Pedagogia interculturale
Prof.ssa Peronace Serena
Finalità e obiettivi formativi
Il corso propone da una parte un confronto tra processi di formazione, stili di vita e pratiche di cura in società differenti, cercando di individuare e comparare i miti e i riti su cui si fondano; dall’altra di sperimentare modalità per favorire lo scambio interculturale all’interno della Scuola, dei Servizi e della Società.
I partecipanti al corso saranno invitati a interrogarsi sui modelli di conoscenza e sulle tecniche operative della formazione e della cura per persone o gruppi appartenenti a contesti, organizzazioni di società e culture differenti.
Ogni studente, all’interno di un piccolo gruppo, prima, e in relazione con altri gruppi, poi, apprende a costruire uno spazio d’interazione in cui sperimentare concretamente tecniche e modalità di comunicazione interculturale.
Argomenti del corso
Vedere, ascoltare e conoscere in Società differenti
- Varie forme del conoscere (8 h):
- Definizione di intercultura. Cosa significa vivere in una Società meticcia
- Trasmissione del sapere e processi d’iniziazione (gravidanza e parto, adolescenza ed età adulta, matrimoni e riti)
- Cosmogonie e concezioni del mondo
- L’importanza del “nome” tra modernità e tradizione.
2) La formazione e la cura tra società tradizionali e moderne (8 h):
- Pratiche di formazione e di cura tra Società Moderne e Tradizionali
- L’educazione del bambino e delle bambine in contesti socio-culturali differenti
- Seconde generazioni e pluri-appartenenze.
3) Guardare e vedere attraverso il filtro delle culture (12 h):
- La lingua: traduzioni, interpretazioni e malintesi
- La mediazione socio-linguistico-culturale. Tecniche di mediazione
- Agire nella varietà culturale e la logica dell’inclusione
- Rifugiati Politici e sopravvissuti (seminario formativo).
Metodologia didattica
- Lezioni e seminari tematici tenuti da operatori esperti di migrazione, mediatori culturali e ospiti del Sistema di Protezione Internazionale
- Case study
- Costituzione ed esperienze di lavoro in piccoli gruppi (4-5 studenti)
- Presentazione di lavori, ricerche ed esperienze individuali e collettive sul tema delle appartenenze.
Modalità d’esame
La valutazione avverrà attraverso:
- autovalutazione dei lavori individuali e di gruppo
- valutazione degli apprendimenti, delle letture, del modello didattico e dell’organizzazione stessa del corso
- Colloqui individuali: discussione su casi, esempi di situazioni e malintesi culturali che normalmente vengono a crearsi nell’incontro con persone straniere (gruppi familiari, comunitari, coppie) all’interno del contesto scolastico, dei Servizi Sociali, delle Comunità.
Bibliografia
Duccio Demetrio, Graziella Favaro (2002) Didattica Interculturale. Nuovi sguardi, competenze, percorsi, Franco Angeli, Milano.
Marie Rose Moro (2011) Bambini di qui venuti da altrove, Franco Angeli, Milano.
Tobie Nathan (2001) Non siamo soli al mondo, Bollati Boringhieri, Torino, 2003
Letture consigliate
Amadu Hampaté Ba Amkoulel, Il bambino fulbe, Ibis, Como, 2001
Françoise Sironi (1999) Carnefici e vittime, Feltrinelli, Milano, 2001
François Sironi (2007) Violenze collettive. Saggio di psicologia geopolitica clinica, Feltrinelli, Milano, 2010.
Gabriel Maria Sala (2014) Mediazioni necessarie, QuiEdit, Verona
Roberto Beneduce, Elisabeth Roudinesco (a cura di) (2005) Antropologia della cura,
Bollati Boringhieri, Torino
Sabrina Mervin (2000) L’Islam, Bruno Mondadori, Milano, 2001
Tobie Nathan, Isabelle Stengers (1995) Medici e stregoni, Bollati Boringhieri, Torino, 1996
Tobie Nathan (1993) Principi di etnopsicoanalisi, Bollati Boringhieri, Torino, 1996.