Istituto Universitario Don Giorgio Pratesi

Anno Accademico 2023-2024
Pedagogia delle dipendenze
Prof. Nicolò Pisanu

Contenuti del Corso ed eventuale articolazione in moduliScopo precipuo del corso è di favorire una riflessione su sé stessi e sulla capacità di mettersi in gioco in ambito educativo, nella convinzione che, più che la conoscenza mnemonica delle teorie e degli strumenti pedagogici, all’Educatore è richiesto un continuo lavoro di auto/etero formazione base e permanete per allacciare e vivificare la relazione educativa affinché il ruolo dell’educazione risulti determinante ai fini della costruzione della società, soprattutto se si vuole approdare ad un futuro sostenibile e degno di essere vissuto, laddove oggi la relazione “con l’altro” è contrassegnata da paure e fragilità. Per raggiungere questi obiettivi, il corso richiede, oltre allo studio, la partecipazione attiva degli studenti alle lezioni frontali e alle esercitazioni: elementi che concorreranno al giudizio finale.
Testi di studio

Parte generale (obbligatoria):

ALBANESI C., I gruppi di Auto-Aiuto, Bussole, Carocci Ed., Roma, 2012; 

ROGERS C. R., La terapia centrata sul cliente, teoria e ricerca, Giunti E., Firenze, 2013.

CANEVARO A., Nascere fragili. Processi educativi e pratiche di cura, EDB, Bologna, 2015;

GASPARI P., Cura educativa. Relazione d’aiuto e inclusione- Le categorie fondative della pedagogia Speciale nelle professionalità educative, Anicia, Roma, 2021.

Portfolio: 

Schedature dei testi da consegnare al monitore: 

Marzo: BRESSA G., PISANU N., DEL MONTE M., IMPROTA S., Reduci dall’adolescenza. Prospettive psicobiologiche, cliniche e socio-educative, F. Angeli, Milano, 2012. 

CARKHUFF R. R., L’arte di aiutare (corso base), Erikson, Trento, 2013;

Giugno: CASTELLAZZI V. L., Ascoltare ascoltarsi, Ed. Ma.Gi., 2011.

Verranno, inoltre, indicati materiali didattici su piattaforma e-learning, su siti WEB e filmografia di settore.

Obiettivi Formativi
  • Conoscenza di base della PG.
  • Comprensione dei concetti fondamentali della PG.
  • Capacità di utilizzare conoscenze e concetti per articolare una riflessione secondo la logica della PG.
  • Confrontarsi con l’habitus professionale dell’Educatore.

Risultati di Apprendimento Attesi

Conoscenza e capacità di comprensione

Lo studente dovrà conoscere:

-aspetti epistemologici della PG;

-rapporti fra PG e altre scienze dell’educazione;

-elementi costitutivi della PG;

-identità e ambiti dell’educare e dell’educatore.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Lo studente dovrà essere in grado:

-di leggere gli approcci teorici e metodologici della pedagogia;

-di sperimentarsi nella relazione e progettazione educativa;

-di ragionare secondo una logica pedagogica;

-di declinare interventi pedagogici, a partire da situazioni contingenti;

-di utilizzare gli apprendimenti per la progettazione educativa.

Autonomia di giudizio

Lo studente in uscita dovrà essere in grado di:

-riconoscere e declinare i problemi educativi e le emergenze educative;

-valutare l’idoneità delle scelte pedagogiche in relazione ai bisogni educativi;

-definire le strategie pedagogiche più adeguate a rispondere a problemi educativi specifici.

Abilità comunicative

Lo studente in uscita dovrà dimostrare:

-chiarezza espositiva sui temi della PG, sui risultati dello studio e della ricerca individuale;

-utilizzo del linguaggio specifico.

 

Prerequisiti ed Eventuali Propedeuticità

Conoscenza basilare delle linee di sviluppo di storia della civiltà, della filosofia e della pedagogia in Europa.

Testo propedeutico al corso:

DICKENS C., Oliver Twist, Feltrinelli, MI, 2014.

Metodi DidatticiIl Corso prevede 28 ore di didattica erogativa. Ciascuna lezione propone materiale testuale di approfondimento. La didattica interattiva prevede lavori individuali e/o di gruppo di rielaborazione e partecipazione ad un forum tematico.
Altre Informazioni

La schedatura prevede:

una presentazione generale del testo; presentazione per ogni capitolo dei concetti principali; un giudizio critico finale dell’opera, dando rilievo ai possibili risvolti educativi. L’impostazione globale del lavoro deve rispettare quanto indicato per la stesura della tesi di Baccalaureato (vedi https://istitutoprogettouomo.it/tesi/). Verranno anche visionate criticamente opere cinematografiche attinenti alla disciplina:  Will Hunting – Genio ribelle (Good Will Hunting), Gus Van Sant;  Coach Carter, T. Carter.

Modalità di Verifica dell’Apprendimento

Si prevede una prova di autovalutazione, che verterà sugli argomenti del corso, composta da domande a risposta multipla e/o a risposta aperta. La prova finale consiste in un esame orale o scritto di carattere generale. Verranno valutati la conoscenza dei contenuti e della bibliografia previsti dal corso, la qualità dell’espressione orale, le capacità critiche e metodologiche, il lavoro di portfolio. Il punteggio del voto finale, che terrà conto delle prove intermedie, va da 1 a 30 con lode, secondo quanto segue: 1-17 insufficiente, 18-21 sufficiente, 22-24 discreto, 25-27 buono, 28-29 molto buono, 30-30 con lode eccellente.
Programma Esteso
  • Educazione, integrazione e inclusione.
  • Senso e complessità degli ambiti pedagogici.
  • Sfide educative contemporanee.
  • Pedagogia della fragilità
  • La relazione d’aiuto fra assistenzialismo e solidarietà. Storia del Self-help. 
  • La relazione centrata sulla persona. Riferimenti teorici. 
  • L’ascolto attivo e profondo. Modalità tecniche. 
  • Il colloquio e la gestione del colloquio. 
  • L’empatia e l’identificazione. 
  • Il gruppo. Il gruppo di auto-aiuto. L’agevolatore di gruppo. 

Verranno anche visionate criticamente opere cinematografiche attinenti alla disciplina. 

Contatti e orario di ricevimento

nicoloantoniop@gmail.com

si riceve su appuntamento